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biblioteche ed enti promotori
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Riunione Promotori - Sala Borsa Bologna 9 giugno 2004 - ore 10.00 - 17.00
1. Andamento della raccolta firme, tempi e modalità di consegna
Le firme raccolte alla data 8/6/04 sono rispettivamente:
- 13.482 per il Manifesto
- 19.762 per l'Appello e
- 4.496 le firme raccolte senza specificazione del documento sottoscritto.
La somma dei tre dati equivale a un totale di oltre 38.000 firme. Poiché la maggior parte delle biblioteche ha iniziato la raccolta il 23 aprile, il periodo in cui sono state raccolte le firme è di circa 5 settimane. L'obiettivo che ci ripromettiamo è di arrivare ad almeno 100.000 firme almeno sul Manifesto. E' necessario mettere in atto strategie per rilanciare e proseguire tale raccolta. Le regioni con il maggior numero di biblioteche che hanno attivato la raccolta firme sono: Lombardia, Toscana, Veneto. E' importante che il territorio italiano venga coperto in modo capillare. L'Aib solleciterà le sezioni regionali, si darà comunicazione in AIB-CUR, nella Newsletter No Pago e ne ::: Il punto ::: Ai dati raccolti si darà visibilità sul sito www.nopago.org.
2. Andamento dei tavoli istituzionali
Allo stato attuale esistono due tavoli al:
- Dipartimento delle Politiche Comunitarie c/o il relativo Ministero
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
L'Aib non è rappresentata al Tavolo delle politiche comunitarie al quale ha inviato comunque una nota informativa a cui è seguita una risposta.
Al tavolo costituitosi presso il Ministero dei Beni e le Attività Culturali l'Aib è rappresentata da Maria Cristina Di Martino. Nell'incontro tenutosi su iniziativa Aib con Aie (Associazione Italiana Editori) e Sns (Sindacato Nazionale Scrittori) è emersa da parte Aie e Sns la posizione del pagamento anche se non a discapito delle biblioteche e degli utenti. L'Aib ribadisce l'importanza di una strategia unitaria per trovare una soluzione che non vada nella direzione di quanto avvenuto in passato per le fotocopie. Le vie possibili allo stato attuale sono rappresentate da: a) battersi per la modifica della Direttiva b) cercare un accordo che non penalizzi le biblioteche e gli utenti finali. E' importante percorrere la strada del/i referente/i politico/i che sia/no disposto/i a farsi promotore/i delle ragioni delle biblioteche in Europa. Si decide di elaborare un documento tecnico-giuridico, un dossier che illustri la situazione del prestito e della lettura in Italia, da consegnare ad entrambi i Ministeri.
3. Quadro internazionale
Il governo portoghese intende difendere la gratuità del prestito. In Spagna la Campagna continua: le firme raccolte sono 200.000 (tra i firmatari figura anche lo scrittore José Saramago).
La Fesabid (Federación Española de Sociedades de Archivística, Biblioteconomía, Documentación y Museística) ha elaborato un documento da sottoporre al Governo intitolato "Informe sobre el préstamo público en las bibliotecas" il cui testo integrale si può leggere online e che potrebbe rappresentare il modello per un documento da presentare al Governo italiano sulla situazione del nostro paese. La Francia ha cambiato la sua legge e quindi ha riconosciuto l'errore. Irlanda e Lussemburgo si avviano a pagare. Da contatti con i paesi dell'Est di recente ingresso nell'Ue, l'Estonia sarebbe pronta ad auto-denunciarsi. Il problema in Europa è che alcuni paesi riconoscono come giusta la Direttiva.
4. Precisazione dei livelli organizzativi
Viene caldeggiato il ruolo di raccordo a/c dell'Aib soprattutto per quel che riguarda il versante istituzionale e di coordinamento di gruppi di studio ed approfondimento. Nopago.org resta il contenitore virtuale in cui dare notizia e visibilità unitaria alla campagna.
5. Altre possibili azioni future: flashmob - convegno - pubblicazione
E' importante che la consegna delle firme avvenga in modo da avere visibilità e trasparenza nell'opinione pubblica e sui mezzi di comunicazione. Una possibile iniziativa sarebbe quella di adottare forme ludiche nello spirito della Bella C.A.T.E.N.A. Una possibilità è rappresentata dal cosiddetto flashmob che potrebbe avere a) la forma di un'installazione artistica quale ad esempio la costruzione di una scultura fatta di libri, b) una performance collettiva come la lettura ad alta voce di un brano significativo nella storia della letteratura o del testo dell'Appello, c) una catena simbolica con bookcrossing spontaneo che vada da un luogo simbolico ad un altro (...) E' importante rilanciare l'alleanza con gli autori e chiamare uno o più testimonial che 'adottino' l'evento. Emerge la proposta di consegnare l'Appello in forma istituzionale in concomitanza con l'insediamento del nuovo Parlamento europeo (20 luglio) e rimandare l'evento a dopo l'estate. Si delinea la possibilità di un convegno da tenersi in settembre/ottobre alla Biblioteca San Giovanni di Pesaro per rilanciare i temi del prestito a pagamento e di proseguire la discussione anche nell'ambito del convegno Bibliocom che si tiene a Roma a fine ottobre. Un'altra proposta riguarda la pubblicazione di un libro (instant-book) in cui emerga con chiarezza l'orizzonte dell'idea di diritto d'autore di cui le biblioteche si fanno portatrici. Si delineano varie possibilità: a) interventi di scrittori sui temi della biblioteca b) interventi istituzionali c) misto.
6. Altre possibili azioni future: gioco NOPAGO
Viene rilanciata la proposta di un gioco per le biblioteche che viene illustrato in Prendi&presta
7. Gruppi di lavoro
Si delineano due gruppi di lavoro dedicati rispettivamente all'approfondimento giuridico-istituzionale che favorisca studi e proposte utili per i temi della campagna, all'organizzazione di eventi ed azioni e alla loro comunicazione. L'AIB si farà carico del coordinamento e della formazione del gruppo di lavoro giuridico-istituzionale. Si rilancia che un ulteriore versante da approfondire è quello delle associazioni dei consumatori.
8. Sito
Una prima analisi sugli accessi e le adesioni si può leggere in AAA, un documento che riporta i dati di accesso. Importantissimo il raccordo con altri siti in particolare con Aib-Web e Bibl'aria.
9. Altre proposte
Emerge l'ipotesi di un documento da sottoporre agli autori che si potrebbe rilanciare in occasione dei numerosi incontri che si tengono in questa stagione nella varie biblioteche. Viene rilanciata la possibilità di un testo per i librai. In sintesi estrema ci si lascia con la proposta di un evento a breve termine per la consegna delle firme all'Appello; proseguire - perseguendo l'obiettivo delle 100.000 firme - la campagna di raccolte di firme per il Manifesto; organizzare un convegno a ottobre a Pesaro e un intervento di nuovo rilancio della campagna a fine ottobre a Bibliocom- Roma. Nel frattempo si lavorerà alla formazione e alla organizzazione dei gruppi di studio e approfondimento che dovranno tener conto del convegno di Pesaro.
Hanno partecipato ai lavori:
Antonella Agnoli (Biblioteca San Giovanni di Pesaro) - Alessandro Agustoni (Sistema bibliotecario vimercatese - Mi) - Rossano Beltrami (Biblioteca di Lachiarella - Sistema bibliotecario Rozzano - Mi) - Elena Boretti (Biblioteca Sala Borsa Bologna, Aib, Ifla) - Annalisa Cichella (Biblioteca di Cologno Monzese - Sistema Nord Est Mi) - Marilena Cortesini (Biblioteca di Cologno Monzese - Sistema Nord Est - Mi) - Doriana Cozzi (Biblioteca di Legnano - Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest - Mi) - Lorenzina Lotti (Servizio biblioteche Modena) - Marco Marandola (esperto in diritto d'autore, editore di 'Diritto e cultura') - Marzia Marroncini (Biblioteca Forteguerriana Pistoia)- Riccardo Massola (Biblioteca di Valenza - Al) - Francesco Mazzetta (Bibl'aria) - Gabriele Mazzitelli (Aib- Comitato esecutivo nazionale) - Stefano Parise (Sistema bibliotecario Rozzano - Mi) - Patrizia Ranzini (Biblioteca di Nerviano - Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest - Mi) - Maria Stella Rasetti (Biblioteca di Empoli) - Sara Troilo (Biblioteca di Cavenago Brianza - Sistema bibliotecario vimercatese - Mi) - Bianca Verri (Biblioteca di Cervia - Ra)
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