|
biblioteche ed enti promotori
|
|
|
|
|
Verso il ventitre di aprile
Proposte e spunti per le iniziative delle e nelle biblioteche
· si propone di privilegiare per questa giornata il tema del rapporto con gli autori. La prima cosa da fare è quindi quella di raccogliere un elenco di autori disponibili a partecipare alla giornata.
· agli autori si chiederà innanzitutto di indicare "cinque libri che hanno cambiato la (loro) vita". Questi libri andranno a costituire la sezione Biblioteca d'autore nella vetrina che le biblioteche partecipanti allestiranno per il 23 aprile:
· la vetrina comprenderà poi altre sezioni che potrebbero essere queste: Libri NoPago (selezione di testi utili per la campagna) Libri impagabili (libri esistenti solo in biblioteca, fuori commercio, desaparecidos) Libri orfani/ostici (libri senza prestiti - libri dal prestito difficile).
· I libri collocati in vetrina potranno portare l'etichetta del "prezzo di prestito", con eventuali cartelli di "sconto" e di saldo, un registratore di cassa (anche di cartone), e altri materiali che diano l'idea di una biblioteca-blockbuster o supermarket (con tutte le spiegazioni del caso)
· le vetrine andranno fotografate e le foto verranno pubblicate sul sito
· agli autori si chiederà la disponibilità a passare qualche ora in biblioteca "al posto del bibliotecario", mettendosi dietro il bancone o tra gli scaffali a prestare/consigliare libri realizzando piccole "visite guidate" (dal punto di vista dell'autore) al servizio. Verrà preparata una cartolina, che sarà autografata dall'autore e distribuita ad ogni prestito insieme alla rosa e alla spilla. [Se lo si ritiene più opportuno la presenza dell'autore in biblioteca può essere spostata dal 23 al 24 - che è un sabato - con una diversa e più abbondante utenza]
· Il titolo di questa iniziativa (o dell'intera giornata) potrebbe essere scelto tra questi: Autori prestanti - L'autore si presta - Prestiti d'autore
· Durante la giornata verrà organizzato, tra le biblioteche aderenti, un gioco (con modalità tutte da escogitare) che coinvolga gli autori e i lettori. Potrà trattarsi di una gara a chi fa più prestiti (sui libri in vetrina) o tra i libri degli autori che "si prestano" o altro da inventare. I risultati appariranno in tempo reale sul sito.
· Importante sarà anche organizzare un ponte radio (alla peggio una staffetta telefonica - o una chat line, o un collegamento web cam -, alla meglio una radio che garantisce la diretta) tra le biblioteche partecipanti in modo da enfatizzare la simultaneità e/o il parallelismo degli eventi e da renderli più appetibili mediaticamente.
· prove pratiche di copyleft: alcuni autori consentiranno la riproduzione di loro testi al solo scopo di promozione della campagna e le biblioteche si impegneranno a diffonderli, promuoverli e a raccogliere dichiarazioni di lettori che dopo averli presi in prestito o scaricati si recheranno a comprarli in libreria. A tal fine saranno preparate altre cartoline, da indirizzare agli editori, con un testo simile: "Ho preso in prestito questo libro in biblioteca nella Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore 2004 e mi è piaciuto così tanto che: a) ne ho comprato una copia da tenere per me b) ne ho comprato una copia da regalare c) comprerò per me o regalerò un altro libro dello stesso autore".
· il fatturato. Si potrebbero preparare slide o volantini che evidenzino la dimensione anche contabile del problema. Ad esempio: se una biblioteca fattura 150.000 prestiti e ogni prestito costerà €1 di ticket (non importa se ai lettori o alla biblioteca) la massa di denaro messa in movimento sarà di ben € 150.000 all'annuo, una cifra ben superiore a quanto anche le meglio fornite biblioteche spendono per l'intero acquisto di libri.
· Nella serata del 23 potrà essere organizzato un reading (con o senza la presenza dell'autore) dedicato a testimonianze e letture sul rapporto tra scrittori e biblioteche.
· Importante sarà anche sviluppare attività di bookcrossing legate alla campagna.
| |
|
|
|