Se la lettura è donna, il computer è (ancora) maschile.
A differenza di quanto si verifica nel campo del prestito librario (si veda grafico a pag. 13) l’utente dei servizi multimediali (e anche della fonoteca) è prevalentemente di sesso maschile. Rispetto al 1998, però, la tendenza è a una progressiva “rimonta” femminile: le donne passano dal 29% al 36%.
Anche questo dato, comunque, come quello della supremazia femminile nel campo della lettura, è un dato generalizzato a livello nazionale e internazionale: il mondo in “rete” è ancora un mondo a dominanza maschile, ma le cose, anche in questo campo, sono in rapido mutamento.