L’Uno e gli altri
ciclo di
incontri dedicati alle grandi religioni monoteistiche
e orientato al principio del dialogo e del confronto
interreligioso
Ingresso
libero
I relatori
Sede degli incontri: Villa Casati
p.zza Mazzini, 1 a Cologno M.se
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Calendario 29 ottobre 1998 ore 21 Israele,l'elezione,
i popoli nel testo biblico e nella tradizione ebraica
Relatore P.De
Benedetti ,
bibliografia a cura di Gioacchino Pistone 
4 novembre 1998 ore 21 L'Ortodossia:
quali prospettive dopo la fine dei "socialismi
reali"?
Relatore padre Trajan
Valdman
12 novembre 1998 ore 21
L'Islam e la modernità, una pluralità
di prospettive: confronto conflitto, sviluppo,
convivenza
Relatore Stefano
Allievi
19 novembre 1998 ore 21
Protestantesimo: culla della libertà o
fuga dalla modernità? Relatore Paolo
Naso
26 novembre 1998 ore 21
Il Cattolicesimo di fronte al dialogo ecumenico e
al confronto con le altre religioni: perchè
lasciarsi mettere in causa
Relatore Brunetto
Salvarani
bibliografia a cura di Gabriele Mangiarotti e
Mariagrazia Targa
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Grande è la
mescolanza dei linguaggi e delle fedi religiose che si sono
diffuse anche nel nostro paese. Cercare di conoscerle,
evidenziare ciò che le rende diverse e ciò che hanno in
comune, è importante perché tale varietà abbia davvero il
segno di arricchimento conoscitivo e spirituale.
In questi ultimi
anni, la grande maggioranza degli italiani viene in contatto
con forme di religione e di religiosità diverse da quelle a
cui era abituata e ne acquisisce una qualche forma di
conoscenza. Le ragioni sono molteplici, ma un ruolo
fondamentale è giocato dalla immigrazione da paesi dell'Est
europeo e dai continenti extra-europei di un gran numero di
persone.
Molto spesso ci
accorgiamo che la loro confessione religiosa è parte
fondamentale della loro identità personale in un modo che
non ci è più familiare. Molto spesso non sono cattolici, a
volte sono cristiani ortodossi o evangelici, altre volte
islamici o seguaci di fedi ancora più lontane dalla nostra
sensibilità e storia quotidiane. Qualche volta confondiamo
anche un credo religioso fortemente vissuto con
l'integralismo, che è ben altro. E spesso restiamo stupiti:
ma davvero la mensa aziendale o scolastica dovrebbe servire
pasti senza carne di maiale? ma perché quel bambino o quella
bambina non vogliono partecipare alla gita scolastica? Quale
deve essere il nuovo confine tra laicità delle istituzioni e
rispetto di tutte le religioni?
In questo scorcio di
fine millennio assistiamo al ripresentarsi di legami stretti
tra identità etniche e appartenenze confessionali in molti
luoghi di conflitto, spesso di conflitto sanguinoso. L'elenco
è lunghissimo: cattolici, ortodossi e islamici nella
ex-Jugoslavia, cattolici e protestanti nell'Ulster, cattolici
e ortodossi in Ucraina, ebrei israeliani e islamici
palestinesi, induisti e sikh in India, l'intolleranza nei
confronti delle "alterità" religiose in molti
stati a fondamento islamico. Secondo alcune informazioni
apparse sui quotidiani si sono manifestate persino tendenze
di intolleranza di tipo buddhista in Birmania.
In questi casi è la
religione ad essere causa di conflitti? la religione è
davvero una componente del nazionalismo? O i nazionalismi
etnici si servono delle bandiere confessionali, per fini
esterni e diversi rispetto al normale confronto tra le
religioni?
Per provare a capire
qualcosa di più delle grandi confessioni religiose possiamo
dunque provare ad interrogarci partendo dal ruolo che proprio
l'appartenenza religiosa gioca nelle situazioni di conflitto,
ovviamente senza appiattimenti sulla cronaca e con un taglio
sempre e comunque culturale.
E questo è il senso
degli incontri organizzati dalla biblioteca: un ciclo
introduttivo, largamente divulgativo ma rigoroso, dedicato
alle grandi religioni monoteistiche e orientato al principio
del dialogo e del confronto interreligioso.
Alla fine del ciclo
di incontri, in data da stabilire, la Biblioteca proporrà
Giobbe: Storia di un uomo semplice da J.Rothlettura ad alta
voce di Roberto Anglisanimusiche eseguite da Marco Belcastro
e Simone Mauri
29 ottobre 1998
ore 21
"In quel
giorno molte nazioni si uniranno al Signore e
diventeranno mio popolo" (Zaccaria 2,11):
Israele,l'elezione,
i popoli nel testo biblico e nella tradizione ebraica
Relatore Paolo De Benedetti
L' incontro
sarà accompagnato dalla pubblicazione di un "mappa
di lettura": indicazioni bibliografiche (e non solo)
utili per l'orientamento e l'approfondimento.
Sede degli incontri: Villa Casati - piazza Mazzini a
Cologno M.se
Una bibliografia
a cura di Gioacchino Pistone
4 novembre 1998
ore 21
L'Ortodossia:quali
prospettive dopo la fine dei "socialismi
reali"?
Relatore padre Trajan Valdman
L' incontro
sarà accompagnato dalla pubblicazione di un "mappa
di lettura": indicazioni bibliografiche (e non solo)
utili per l'orientamento e l'approfondimento.
Sede degli incontri: Villa Casati - piazza Mazzini a
Cologno M.se
12 novembre 1998
ore 21
L'Islam e la
modernità, una pluralità di prospettive: confronto
conflitto, sviluppo, convivenza
Relatore Stefano Allievi
L' incontro
sarà accompagnato dalla pubblicazione di un "mappa
di lettura": indicazioni bibliografiche (e non solo)
utili per l'orientamento e l'approfondimento.
Sede degli incontri: Villa Casati - piazza Mazzini a
Cologno M.se
19 novembre 1998
ore 21
Protestantesimo:
culla della libertà o fuga dalla modernità? (Ulster,
Usa, Sudafrica)
Relatore Paolo Naso
L' incontro
sarà accompagnato dalla pubblicazione di un "mappa
di lettura": indicazioni bibliografiche (e non solo)
utili per l'orientamento e l'approfondimento.
Sede degli incontri: Villa Casati - piazza Mazzini a
Cologno M.se
26 novembre 1998
ore 21
Il
Cattolicesimo di fronte al dialogo ecumenico e al
confronto con le altre religioni:perchè lasciarsi
mettere in causa
Relatore Brunetto Salvarani
Paolo De Benedetti, docente di
giudaistica presso la Facoltà Teologica dell'Italia
settentrionale (Milano) e presso gli Istituti di Scienze
Religiose di Trento e Urbino. Tra i suoi scritti: La chiamata
di Samuele, 1976, Morcelliana; Ciò che tarda avverrà,
Qiqajon, 1992; Quale Dio? Una domanda dalla storia,
Morcelliana, 1996; La morte di Mosè, Bompiani, 1978.
padre Trajan Valdman, arciprete
della Comunità Ortodossa Romena di Milano, da molti anni
impegnato nel dialogo ecumenico sia a Milano che a livello
nazionale. Tra i suoi scritti, tutti editi da Rezzara: Primi
elementi di ecumenismo, 1987; Spiritualità delle Chiese
Cristiane d'Oriente e d'Occidente, 1990; La chiesa cattolica
in dialogo, 1991.
Stefano Allievi, sociologo, si
occupa da oltre un decennio di migrazioni internazionali con
particolare riferimento alle loro implicazioni culturali e
religiose, e in specifico della presenza islamica in Europa.
Tra le suepubblicazioni: Il ritorno dell'Islam: i musulmani
in Italia (con Felice Dassetto), Edizioni Lavoro, 1993; La
sfida dell'immigrazione, EMI, 1991; Il libro dell'altro. Il
vangelo secondo lo straniero, EDB, 1995.
Paolo
Naso, giornalista, direttore della rivista ecumenica
Confronti e redattore della rubrica televisiva
Protestantesimo. È autore di: Come pietre viventi,
Claudiana, 1990; Il verde e l'arancio. Storia, politica e
religione nel conflitto dell'Irlanda del Nord, Claudiana,
1996.
Brunetto Salvarani, teologo
laico, si è occupato di dialogo interreligioso dirigendo la
rivista QOL, il Centro Studi Religiosi della FOndazione San
Carlo di Modena e facendo parte delle redazioni delle riviste
CEM-mondialità e Il Regno. È autore di: Le storie di Dio.
Dal grande codice alla teologia narrativa, EMI, 1997; e ha
curato diverse opere, tra cui Le provocazioni di Giobbe,
Marietti,1992, I cattolici sono tutti uguali?, Marietti,
1992.
ORGANIZZAZIONE:
Marilena Cortesini - Biblioteca Civica di
Cologno Monzese in collaborazione con Gioachino Pistone -
Libreria Claudiana
ADERISCONO:
Pastorale Ecumenica Zona 7 Decanato Cologno-Vimodrone, SAE
(Segretariato Attività Ecumenica) sezione milanese
DESIGN E GRAFICA DEL PIEGHEVOLE:
Carmen Carlotta
EDITING E IMPAGINAZIONE DEL PIEGHEVOLE:
Maria Grazia Targa
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