Cinque
libri in una mano
FEBBRAIO 1998
segnalazioni di lettura che
appaiono sul periodico mensile dell'amministrazione comunale
"Qui Cologno". Nelle pagine riservate alla biblioteca
viene proposta una griglia che accenna ad un percorso di trama,
si rivolge ad un ipotetico lettore ed estrapola una citazione di
riferimento negli stralci.
LIBRO POLLICE il libro sicuro, garantito dalla storia della
letteratura, un classico
LIBRO INDICE segnala una disciplina, è sempre
un libro di saggistica
LIBRO MEDIO il libro che non si sbilancia
LIBRO ANULARE è il libro fedele, quello che
lega, quasi sempre testo poetico
LIBRO MIGNOLO raccolta di racconti o romanzo
breve
Autore | Titolo | Colore | Interessa a... | Stralci | |
P
O L L I C E |
GEORGES SIMENON
(Liegi 1903- Losanna 1989) originale scrittore di romanzi polizieschi che si è inserito con fatica nella letteratura 'legittima'. |
I
fantasmi del cappellaio traduzione di L. Frausin Guarino |
Nell'inverno piovoso di una cittadina francese si diffonde il sospetto per una serie di oscuri delitti. Il sarto e il cappellaio che pur abitando sulla stessa via, non hanno mai avuto motivo di interessarsi uno all'altro, non possono più ignorarsi. Tra i colori delle strade, si intrecciano gli odori e le ombre in un crescendo di misteri e di sorprese. | Il volume contiene in appendice altri due diversi finali che provano l'interesse, quasi ossessivo, dell'autore nei confronti di una storia che si intreccia sul piano dei punti di vista narrativi. | "Vide una striscia di luce sotto la porta, sentì dei passi strascicati per le scale e capì che era domenica. Quel giorno si alzava un po' più tardi..." (pag. 65) |
I N D I C E |
RICCARDO STAGLIANO' (Viareggio 1968-) è giornalista ed esperto di reti e multimedia |
Circo
Internet. Manuale critico per il nuovo millennio
Feltrinelli, 1997 |
Azzurrino. Fluorescente. Mediatico. Medianico. Insomma questo nuovo video che si accende nelle case e che già compete e converge con il vecchio schermo televisivo, ha tutta l'aria di un nuovo grande circo. E dunque occorre che tutti impariamo qualche acrobazia. | Ai neofiti, perché è una bella introduzione a quel che si fa e non si fa in rete. Agli esperti, perché insinua più di un dubbio. Ai tecnofobi perché riconcilia con le macchine. Ai tecnodipendenti perché li riconnette con la riflessione critica. | "Il nuovo criterio di distinzione di classe potrebbe essere quello di alfabetizzazione informatica. La più recente unità di misura con cui separare gli have e gli have-not del millennio prossimo venturo è quella dell'acculturazione digitale. Alcune statistiche in America constatano che chi sa usare il computer guadagna già in media più del 15 per cento in più di chi non sa farlo...". |
M E D I O |
LEONARDO
PADURA FUENTES (L'Havana, 1955-) considerato una |
Maschere
traduzione di R. Bovaia Marco Tropea editore, 1997 247 pagine 26.000 lire |
Quando a morire in circostanze misteriose è il figlio di un noto dirigente comunista cubano le indagini si fanno più serrate. E' il 6 agosto del 1989 eppure il mondo oscuro dei 'travestiti' nasconde una realtà di emarginazione e persecuzione che lo scrittore/poliziotto ci svelerà attraverso le maschere della società cubana. | A chi aggiunge tasselli di lettura in lettura per strappare un piccolo segreto in più a quest'isola tanto aperta quanto misteriosa nelle sue strategie di sopravvivenza. | "Lei
non può neanche immaginare come si sente una
madre quando scopre che suo figlio è
omosessuale... E' come pensare che è stato tutto
inutile, la vita s'interrompe,
è una trappola, ma poi non è che una cosa passeggera..."
(pag. 180) |
A
N U L A R E |
DARIO FO
(San Giano 1926-) sulla scena da oltre 40 anni: amato e discusso promotore del nostro teatro. |
Mistero
buffo: giullarata popolare a cura di Franca Rame |
Mistero buffo richiede particolare attenzione, non solo per le tematiche di satira politica, ma anche per l'aspetto insieme folgorante e un po' disorientante che riguarda l'analisi linguistica degli antichi dialetti padani. Il libro presenta il testo a fronte ed è accompagnato da una videocassetta. | Per chi ha avuto dei dubbi e per chi già conosce Dario Fo, la lettura di questo suo spettacolo non potrà che ampliare l'orizzonte della discussione. Ci auguriamo che a trarne beneficio sia comunque il teatro italiano. | "UBRIACO:
Anco mi voi contar, no de fantasia: me son catat un'imbriagadura si dolza, una cioca belisima che non me vogio catar gimai plu cioche al mondo per non desmentegarme de questa cioca belisima che g'ho adoso adesso... Che l'è una cioca..." (pag. 59) |
M I G N O L O |
STEFANO
BENNI (Bologna, 1947-) giornalista e scrittore umoristico |
Bar
Sport 2000 Feltrinelli,
1997 |
I libri di Benni sono un 'genere' ormai. Seguiamo a puntate le vicende varia umanità di Bar sport in questi racconti di aggiornamento: dalla sindrome del cambio del bancone nascono i vari Bar Peso e Bar Figo con tutte le loro inequivocabili caratteristiche. Davvero curiosa l'indagine caricaturale della fauna del bar: ci siamo tutti, c'è poco da ridere. | Per chi si è sganasciato sulle venti righe della celeberrima 'luisona' sono ora garantite le risate con i pasticcini mignon. E tante altre sottili storie della vita di ciascuno, un mosaico di parole incrociate in un unico spazio, quello veloce o ristagnante del bar. | "Il
DDT* è appena entrato nel bar e il cellulare trilla
mentre sta bevendo un cappuccino. Il DDT continua a bere
con la destra e risponde con la sinistra, oppure intinge
il cellulare nella tazza e si attacca una brioche
all'orecchio." (pag. 119) (*Drogato Da Telefonino) |
pagina a cura di Luisa Vezzani | redatta il 25/02/98 | ultimo aggiornamento 13/10/1999 |
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