Cinque libri in una mano

LUGLIO 1999   

segnalazioni di lettura che appaiono sul periodico mensile dell'amministrazione comunale
"Qui Cologno". Nelle pagine riservate alla biblioteca viene proposta una griglia che accenna ad un percorso di trama, si rivolge ad un ipotetico lettore ed estrapola una citazione di riferimento negli stralci.

LIBRO POLLICE il libro sicuro, garantito dalla storia della letteratura, un classico

LIBRO INDICE segnala una disciplina, è sempre un libro di saggistica
LIBRO MEDIO il libro che non si sbilancia
LIBRO ANULARE è il libro fedele, quello che lega, quasi sempre testo poetico
LIBRO MIGNOLO raccolta di racconti o romanzo breve

...pace e guerra
tra profughi, rifugiati, fuggiaschi, clandestini, sfollati, deportati, esiliati, emigrati, espulsi, respinti, espatriati....

  Autore  Titolo  Colore  Interessa a...  Stralci 
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PREDRAG MATVEJEVIC

(Mostar, 1932-)
docente di slavistica all'università di Roma Fra asilo e esilio: romanzo epistolare
Fra asilo e esilio:
romanzo epistolare


Meltemi, 1998
249 pagine
33.000 lire .

Per le sue origini - madre croata, padre russo - e per la sua cultura cosmopolita, Matvejevic è un protagonista assoluto del dibattito intellettuale contemporaneo. Della profondità delle tematiche riesce a svilupparne il lato più lieve in forma di lettera-diario riferendosi ai coinvolgimenti politici e culturali di molti scrittori. Oltre a questa testimonianza di vita autobiografica, per comprendere il viaggio da turista politico compiuto dall'autore, diventa fondamentale la lettura del mondo che viene abbozzata in Mediterraneo "Taskent, 28 settembre 1976
Di nuovo con Sanguineti, mi sento stanco e assonnato. Continuo a verificare come diversamente guardiamo le cose, senza però sentire il bisogno di far cambiare idea all'interlocutore. Provo simpatia per lui, è del tutto privo della vanità tipica degli scrittori, che trovo insopportabile. Capisco la sua scelta, avrei fatto la stessa cosa se fossi vissuto in Italia o in Europa occidentale. Edoardo rimane sorpreso quando gli dico che mi considero uno di sinistra e che a Zagabria, e specialmente in Russia, i miei amici si rammaricano che io sia di sinistra. Mi risponde: "Tu sei onesto, ma non sei di sinistra". La storia, tra l'altro, ha confuso i concetti di sinistra e di destra all'Est, nell'Altra Europa"
(pag. 82)
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  Limes: dopo la guerra

n. 2/1999 giugno 1999
Con grande tempestività la rivista di geopolitica "Limes", che alla guerra jugoslava aveva dedicato il numero precedente, affronta l'argomento del dopoguerra e delle sue gravi incognite. A "che cosa leggere sulla guerra e contro la guerra" dedica alcuni interessanti articoli anche la rivista delle librerie Feltrinelli, "Effe". La tempestività in forma di rivista con tutte le caratteristiche della monografia. "Quale bilancio provvisorio si può trarre dalla guerra assurda e tragica tra la piccola jugoslavia di 10 milioni di abitanti e i 19 paesi ricchi appartenenti alla famiglia bellica della Nato? Niente è stato risolto con questa guerra. A meno che non si accetti il fatto che tutti quanti sono perdenti"
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VLADIMIR JOKANOVIC

nato in Croazia ora vive in Slovenia
Non è la mia guerra

Guanda, 1999
234 pagine
28.000 lire
La guerra che si racconta è quella interetnica del 1991, ma se ne sentono le ripercussioni attuali nel ventenne protagonista di origine per metà serbo e per metà croato. La quotidianità è quella di un gruppo giovanile con le abitudini consuete dell'età, eppure non è stato detto loro tutto... Da leggere ancora e sempre per cercare di capire districando questo ingarbugliato mistero di violenze e lacerazioni. "Era ora che Billy si levasse dalle palle la naia. Era l'ultimo martedì di giugno 1991. Doveva arrivare da Lubiana via Zagabria con il solito treno stile vecchio West, il più economico, che puzzava di cipolla, grappa e piscio fino all'ultimo bullone e che oltretutto, era regolarmente in ritardo di almeno una mezz'ora. Greg e Luka si imbucarono nell'ombra salvifica del buffet deserto della stazione." (pag. 5)
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CARLO MUSCETTA

(Avellino, 1912-)
critico letterario
Pace e guerra nella poesia contemporanea: da Alfonso Gatto a Umberto Saba

Bonacci, 1984
137 pagine
18.00 lire
Da Alfonso Gatto al Diario in Algeria di Vittorio Sereni, aggiungendo uno sguardo a Rocco Scotellaro, più uno di riguardo all'amico Umberto Saba. Si compone così questa raccolta di saggi e articoli che il curatore dice di aver occasionalmente annotato nell'arco di un quarantennio. E' un'antologia che si può leggere anche come studio critico. dalla prefazione:
"E ho ripensato alle parole che concludono un grande libro di Stefan Zweig, Il mondo di ieri: "Ma ogni ombra in fondo è anche figlia della luce, e solo chi ha potuto sperimentare tenebra e chiarità, guerra e pace, ascesa e decadenza, può dire di avere veramente vissuto". (...) A tutti coloro che con animo giovane si battono con tutte le armi delle loro ragioni contro la guerra, voglio sia dedicato questo libro."
(p. 5)
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CLAUDIO MAGRIS


(Trieste, 1939-)
docente di letteratura tedesca all'Università di Trieste; collabora a quotidiani e riviste.
Utopia e disincanto: storie, speranze, illusioni del moderno: saggi 1974-1998

Garzanti, 1999
326 pagine
32.000 lire
Raccolta di brevi saggi e di articoli giornalistici che abbraccia una produzione ventennale di itinerari letterari e filosofici. Tra quelli cari all'autore possiamo individuare i temi dell'identità, del concetto di frontiera, le forti passioni per gli scrittori, ma anche curiosità e avventure bizzarre. Si respira meglio e si vede più lontano dopo la lettura di questi saggi di Magris. Ognuno di essi offre e aggiunge qualcosa di nuovo alla nostra esperienza e riflessione. "La fine e l'inizio del millennio hanno bisogno di utopia unita a disincanto. Il destino di ogni uomo, e della Storia stessa, assomiglia a quello di Mosè, che non raggiunse la Terra Promessa, ma non smise di camminare nella sua direzione. Utopia significa non arrendersi alle cose così come sono e lottare per le cose così come dovrebbero essere; sapere che il mondo, come dice un verso di Brecht, ha bisogno di essere cambiato e riscattato." (pag. 11)

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pagina a cura di Luisa Vezzani redatta il 30/07/99 ultimo aggiornamento
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