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 Libri per tutti
Che cosa offre la biblioteca per la lettura facilitata.

In biblioteca è disponibile un servizio di informazione e promozione delle risorse a favore delle persone con difficoltà di lettura causate da dislessia, ipovisione e cecità. Per queste persone, da molti anni siamo in contatto con il Libro Parlato Lions di Milano e, dal 2006 abbiamo stipulato una convenzione che permette un servizio di prestito intersistemico con la loro audioteca. Inoltre, è disponibile direttamente presso la nostra sede, un congruo patrimonio di testi che offrono agli utenti una lettura facilitata, ovvero: libri a grandi caratteri, e-book, testi digitali, oltre 300 audiolibri sia per adulti che per ragazzi, alcuni libri in braille e libri tattili per bambini.

:: Risorse per la lettura accessibile in biblioteca: libri a grandi caratteri per ipovedenti

La persona ipovedente ha una riduzione sostanziale del residuo visivo, dell'acutezza visiva e del campo visivo, non è completamente cieca ma ha una riduzione visiva tale da consentirgli solo una scarsa visione. Un occhio normovedente percepisce 10/10 con o senza l'ausilio di strumenti correttivi come lenti a contatto o occhiali. Un occhio ipovedente ha un'acuità visiva inferiore a 3/10 anche con l'aiuto di una correzione. Per correggere questi difetti visivi si utilizzano degli strumenti ottici ingrandenti o sistemi non ottici. L'ipovisione interessa la popolazione di tutte le età, tra un ipovedente ed un altro vi può essere differenza nella visione, ad esempio chi ha necessità di molta luce per vedere e chi è intollerante alla luce, è una patologia difficile da diagnosticare e ognuno ha caratteristiche proprie.

L'editoria a grandi caratteri si pone l'obiettivo di rendere agevole la fruizione e la leggibilità di opere letterarie, giornali, manuali ecc., utilizzando caratteri di grandezza superiore alla media, minimo di corpo 16, ma possono arrivare fino a grandezze corpo 48, oltre alle font adeguate a misura di lettore ipovedente, ci sono anche altri accorgimenti: margini di impaginazione ben studiati, carta non riflettente e ad alto spessore, rapporto equilibrato tra numero dei caratteri, lunghezza della riga e interlinea.

Raramente in passato l'attenzione dell'editoria si è rivolta alla leggibilità fisica dei testi: al rapporto cioè tra la pagina scritta e potenziale visivo dei lettori, ma ora qualcosa sta cambiando tant'è che stanno fiorendo i libri a richiesta, ovvero la produzione personalizzata di libri ingranditi è la tecnica detta del 'book on demand'. È un sistema di stampa digitale che permette di offrire libri su ordinazione anche per poche copie. Potendo disporre dei file di testo in formato digitale, le case editrici sono in grado di stampare a costi contenuti e in tempi rapidi, anche in tiratura limitatissima, qualunque prodotto editoriale, nel formato desiderato.

Non risulta che vi sia una ricerca sulla leggibilità fisica dei testi, sul rapporto tra pagina scritta e il potenziale visivo dei vari lettori. Le statistiche riferiscono infatti che in Italia le persone affette da problemi di vista sono oltre un terzo della popolazione: fra queste non solo gli anziani, per ovvi problemi dell'età, ma anche molti giovani per insorte patologie: affrontare la pagina scritta costa fatica, mettere a fuoco le parole, seguirne il percorso, ritrovare la riga giusta dopo ogni a capo, rappresenta già di per sé un lavorío visuale prima che concettuale.
Di qui la necessità di editare testi a grandi caratteri, che per la loro peculiarità, incontrino le esigenze di utenti con una capacità visiva inferiore a quella considerata normale.

I libri a grandi caratteri sono collocati in biblioteca adulti nella sezione DLA ipo.

:: Risorse per la lettura accessibile in biblioteca: libri in braille

Il sistema di codifica Braille è conosciuto e diffuso come il metodo tradizionale di scrittura e lettura per i non vedenti, messo a punto nel 1829 da un non vedente, Louis Braille, è un sistema basato sull'uso del tatto, consiste, nella sua versione tradizionale, in un codice di segni alfabetici formati da gruppi di 6 punti: le varie combinazioni di punti costituiscono le lettere dell'alfabeto.

I suoi elementi essenziali sono i punti in altorilievo e lo spazio non punteggiato, ossia la distanza tra un punto e l'altro, ma anche la disposizione dei punti l'uno rispetto all'altro e, più in generale, la loro collocazione nel rettangolo virtuale, che costituisce il sistema di riferimento attraverso il quale l'esplorazione delle dita assume un senso logico.

La forma fondamentale di questo sistema è data da due file di tre punti messe in verticale e poste parallele tra loro che occupano superfici rettangolari di pochi millimetri (circa 4 millimetri in orizzontale e 7 millimetri in verticale); la variazione del numero dei punti e le diverse posizioni di quelli impiegati possono dare luogo a 64 differenti combinazioni che costituiscono l'intero sistema di scrittura. Il codice Braille è utilizzato anche per rappresentare la matematica e la musica.

I libri braille per bambini, ma non solo, sono spesso arricchiti di disegni in rilievo realizzati secondo varie tecniche, sia di tipo artigianale che semi-industriale.

I libri in braille posseduti dalla nostra biblioteca hanno la collocazione:
sezione adulti - DLA braille
sezione ragazzi - DL braille

:: Risorse per la lettura accessibile in biblioteca: audiolibri

Un tempo con il termine audiolibro veniva identificato un libro, solitamente scolastico, per non vedenti o per ragazzi, il cui contenuto è integrato o riprodotto da audiocassette. L'audio è diventato il mezzo più utilizzato dalle persone con difficoltà visive o affette da dislessia per poter "leggere" i testi. L'utilizzo di testi su supporto vocale offre un grande beneficio alle persone affette da dislessia e disgrafia. Poter trovare testi già letti agevola moltissimo chi non vede o vede male, ma anche chi si trova a dover seguire e sostenere una persona anziana o un ragazzo che ha difficoltà nella comprensione del testo scritto.

Ma gli audiolibri sono piacevoli da ascoltare per tutti, non solo per chi ha problemi visivi, e negli ultimi anni l'editoria si è molto sviluppata offrendo a tutti il piacere di farsi leggere un bel romanzo.

Da anni la biblioteca è in contatto con chi favorisce la lettura a disabili visivi, sin dal 2006 ha consolidato i rapporti in atto con l'Associazione Libro Parlato "Romolo Monti", attiva a Milano dal 1975, stipulando una convenzione che ci ha permesso di partire con una forma di prestito interbibliotecario; usufuiscono del servizio le persone iscritte alla biblioteca con disabilità. Questa convenzione, che ha poi successivamente preso piede su tutto il territorio nazionale, testimonia, insieme all'introduzione degli e-book e a tutte le iniziative fino ad ora attuate, la volontà della biblioteca di offrire un servizio di lettura rivolto a tutti ‘nessuno escluso’ proprio come il nome da noi scelto per il progetto del 1998.

 
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