BIBLIOTECA CIVICA
UFFICIO PER LA PACE
CERCHIO ROSA
:: PENSARE IL MONDO PENSARE AL MONDO - prima serie
Lo scenario planetario che ogni giorno si squaderna di fronte ai nostri occhi, con le innumerevoli interconnessioni di un mondo dominato dalla complessità, richiede una sempre maggiore capacità di comprensione, di conoscenza, di analisi critica. E viceversa il pensiero (filosofico, scientifico, artistico) è chiamato a offrire spiegazioni e possibili risposte ai problemi del mondo: come del resto è sempre stato, perché non è mai esistito un pensiero che non sia anche un pensiero del mondo, volto prima di tutto a comprenderlo e poi, anche indirettamente, a cambiarlo. Oggi tuttavia c’è un elemento in più: la accresciuta consapevolezza della precisa e specifica responsabilità etica del pensiero, del suo ruolo nella riduzione delle ingiustizie e nella costruzione della felicità collettiva.
Gli incontri che proponiamo (divisi in due serie) vogliono affrontare con questo taglio e con questo impegno alcuni dei più importanti problemi che oggi si pongono e si impongono alla riflessione e all’azione degli uomini di oggi e di domani. Lo strumento scelto è quella della lezione magistrale da parte di autorevoli studiosi delle materie. Al termine sarà possibile per il pubblico porre domande circa gli argomenti trattati. Oppure è possibile anche inviare preventivamente per posta elettronica (all’indirizzo infobiblio@comune.colognomonzese.mi.it) dei quesiti che verranno selezionati e proposti al relatore.
Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito e si tengono presso la Sala Pertini del
Comune di Cologno Monzese con inizio alle ore 21.00
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3 dicembre 2008 Questioni di vita e di morte
Lezione magistrale di Paolo Spinicci, filosofo, Università degli Studi di Milano
I progressi della medicina hanno incredibilmente allungato la nostra speranza di vita, ma hanno talvolta prolungato la sopravvivenza biologica dell'individuo al di là della sua esistenza come persona o dei suoi stessi desideri. Di qui la ragione della rinnovata attenzione per il tema antico dell'eutanasia - un tema su cui è opportuno cercare di discutere e di confrontarsi razionalmente, al di là del clamore di singoli casi o della perentorietà di certi divieti.
Paolo Spinicci
Insegna filosofia teoretica all'Università degli studi di Milano. La sua attività di ricerca verte sulla filosofia della percezione e dell'immaginazione ed è caratterizzata da rilettura una analitica della prospettiva fenomenologica, colta alla luce della riflessione di Wittgenstein. Le sue più recenti pubblicazioni sono: Quattro saggi fuori luogo, Milano, Mimesis, 2006; Analitico e sintetico. Lezioni su Kant, Husserl e Quine, Milano, CUEM, 2007; Il ritratto e la caricatura, Milano, CUEM, 2008 e Simile alle ombre e al sogno. La filosofia dell’immagine, Torino, Bollati Boringhieri, 2008
10 dicembre 2008 Quale responsabilità verso le generazioni future
Lezione magistrale di Giuliano Pontara, filosofo, Università di Stoccolma, Tribunale permanente dei popoli
Negli ultimi cinquant'anni il pensiero etico ha dovuto confrontarsi, come mai prima nella storia, con la problematica questione della responsabilità delle generazioni presenti verso quelle future. Nell'intenso dibattito etico-filosofico sono emerse varie tesi che saranno criticamente esaminate.
Giuliano Pontara
Nato nel 1932 in Italia, ha insegnato Filosofia pratica all’Università di Stoccolma ed è stato Visiting professor in numerose università italiane. E’ membro del Tribunale permamente dei popoli, ed è stato tra i fondatori della Università Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace (Unip). Nei suoi studi si è prevalentemente occupato dei temi dei diritti, della giustizia internazionale, del rapporto tra etica e politica, della violenza e della nonviolenza. Tra le sue opere più importanti: Filosofia pratica, Milano, Il Saggiatore, 1988; Etica e generazioni future, Bari, Laterza l995; La personalità nonviolenta, Torino, Edizioni Gruppo Abele, l996; Breviario per un’ etica quotidiana, Milano, Editrice Pratiche, l998.
17 dicembre 2008 Otto argomenti per uccidere gli animali
Lezione magistrale di Alessandro Zucchi, filosofo, Università degli Studi di Milano
Nella nostra società si ritiene moralmente accettabile uccidere (o far del male) agli animali per vestirsi, nutrirsi e per scopi di ricerca. E' giustificabile razionalmente questa tesi? Nella mia lezione, metto in discussione otto argomenti che la sostengono.
Alessandro Zucchi
Insegna Semiotica e Teorie del linguaggio e della mente all'Università degli studi di Milano ed è stato Visiting Assistant Professor in numerose università straniere. In questo ambito si è interessato anche al linguaggio e ai diritti degli animali. Tra le sue pubblicazioni: Tempo e Linguaggio (con A.Bonomi), Milano, Bruno Mondadori Editore, 2001; Aspect shift in Events and Grammar, Studies in Linguistics and Philosophy, Dordrecht, Kluwer Academic Publishers, 1998.
P R O S S I M A M E N T E:
Il pensiero sostenibile.
Etica e politica.
Il relativismo.
Cybersoviet.
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