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GDL "Il bello della natura" Thor Hanson, Semi: viaggio all'origine del mondo vegetale
Collocazione - 581.16 HAN
Data: 22 GENNAIO 2019 ore 21.00
Un albero, ha scritto Bruno Munari, è l'esplosione lentissima di un seme: il risultato di un'opera ingegneristica di stupefacente complessità che da un minuscolo organo inerte giunge alle più maestose manifestazioni della natura. Thor Hanson ci guida con sguardo analitico e contagiosa meraviglia lungo questo percorso, grazie a informazioni tratte dalla biologia, dalla paleontologia e dalla storia umana. E mostra come i semi siano autentiche macchine del tempo biologico, che recano le tracce di millenni di adattamento naturale: osservarli da vicino significa comprendere il nostro bisogno di nutrimento ed estasi, il nostro desiderio di dolcezza e bellezza; significa connettere le sfide più urgenti dell'ecologia alle origini remote e misteriose della vita.
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GDL "Il bello della natura" Jean Giono, L'uomo che piantava gli alberi
Collocazione - NRR GIO UOM
Data: 22 GENNAIO 2019 ore 21.00
Durante una delle sue passeggiate in Provenza, Jean Giono ha incontrato una personalità indimenticabile: un pastore solitario e tranquillo, di poche parole, che provava piacere a vivere lentamente, con le pecore e il cane. Nonostante la sua semplicità e la totale solitudine nella quale viveva, quest’uomo stava compiendo una grande azione, un’impresa che avrebbe cambiato la faccia della sua terra e la vita delle generazioni future. Una parabola sul rapporto uomo-natura, una storia esemplare che racconta «come gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi oltre la distruzione».
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GDL "La musica del caso" Fabio Stassi, La lettrice scomparsa
Collocazione - NRR GIO UOM
Data: 30 GENNAIO 2019 ore 21.00
"Non c'è nessuna coerenza nelle nostre vite" pensa il protagonista di questo romanzo. "Ci siamo solo noi, che la reclamiamo. A creare l'universo non può che essere stato uno scrittore fallito". Ma se è così che stanno le cose, può un essere umano vivere la propria vita come se scrivesse un racconto che qualcuno deve leggere? Vince Corso è un professore precario, non più giovanissimo. È nato dalla relazione fugace della madre, che lavorava in un hotel a Nizza, con un viaggiatore e, ogni volta che ne sente il bisogno, Vince manda una cartolina al padre sconosciuto all'indirizzo dell'albergo. L'unico ricordo che ha di quell'uomo sono tre libri lasciati nella stanza come un'eredità che gli ha segnato l'esistenza: Vince ora è un'anima di letterato che ha letto forse troppo, convinto che la scrittura sia una strana menzogna capace di manipolare la vita, perché, come dice Celine, "se si immerge un bastone in un lago per vederlo intero bisogna spezzarlo" e per lui i romanzi sono quel lago. Per sbarcare il lunario, si inventa una professione, la biblioterapia.
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GDL "La musica del caso" Fabio Stassi, Ogni coincidenza ha un'anima
Collocazione - NRR GIO UOM
Data: 30 GENNAIO 2019 ore 21.00
Vince Corso è un biblioterapeuta. Precario più per nascita e per vocazione esistenziale che per condizione sociale, un giorno ha scoperto le doti curative, per l'anima e per il corpo, dei libri e ne ha fatto la propria professione. Si rivolge a lui una bella sessantenne: ha un fratello malato di Alzheimer che, nel marasma della sua mente, da qualche tempo ripete delle frasi spezzate, sempre le stesse, senza alcun legame tra di loro.
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GDL "Grandi Libri" Joseph Conrad, La linea d'ombra
Collocazione - 823.8 CON
Data: 6 FEBBRAIO 2019 ore 21.00
Tra le più felici e celebrate opere di Conrad, scritta negli anni della prima guerra mondiale, "La linea d'ombra" rievoca la vera storia del primo comando toccato al trentenne Joseph Conrad sul vapore Vidar. Alle qualità autobiografiche e drammatiche della vicenda, si aggiunge il racconto della crisi di un uomo, la fine della sua giovinezza, riassunta nella potente immagine della linea d'ombra.
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GDL "Grandi Libri" Jerome David Salinger, Il giovane Holden
Collocazione - NA SAL GIO
Data: 6 FEBBRAIO 2019 ore 21.00
Sono passati più di sessant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e tutto quello che gli è cascato addosso dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. Torna, in una nuova traduzione di Matteo Colombo, il libro che ha sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento.
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GDL "Il bello della natura" Stefano Mancuso, L'incredibile viaggio delle piante
Collocazione - 581.46 MAN
Data: FEBBRAIO 2019 ore 21.00
Se le piante potessero parlare forse la prima cosa che ci direbbero è: «Vegetale a chi? Noi non vegetiamo, siamo dotate di tutte le facoltà sensibili e, udite, udite, non siamo immobili, solo che voi non ve ne accorgete». Attraverso il racconto di storie straordinarie, uno scienziato di fama internazionale ci accompagna nel viaggio impercettibile, intelligente che le piante compiono per conquistare il mondo. Sì, perché esse sono la maggior parte di tutto ciò che è vivo sulla Terra, gli animali sono una minoranza risicata e gli uomini delle tracce irrilevanti.
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GDL "Il bello della natura" Hope Jahren, Lab Girl: la mia vita tra i segreti delle piante
Collocazione - 580.92 JAH
Data: FEBBRAIO 2019 ore 21.00
Hope Jahren ha speso un'intera vita a studiare gli alberi, i fiori, i semi e la terra che li ospita. «Lab Girl» è la sua autobiografia, ma anche una celebrazione della curiosità, dell'umiltà e della passione che guida ogni scienziato, e dei risultati che si possono raggiungere quando vita e lavoro si intrecciano. L'autrice ci accompagna dalla sua infanzia in una piccola città del Minnesota, dove giocava nel laboratorio dell'università gestito da suo padre, fino ai tanti viaggi sul campo, dal Midwest alla Norvegia e all'Irlanda, dai cieli pallidi del Polo Nord alle Hawaii tropicali. Le storie raccolte in questo libro animano ogni singola pagina e raccontano le intuizioni e il lavoro necessari per scoprire la vita segreta delle piante.
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GDL "Scrittori italiani "dimenticati" del Novecento" Goffredo Parise, Sillabari
Collocazione - NA PAR SIL
Data: APRILE 2019 ore 21.00
Una serie di racconti (o romanzi in miniatura o poesie in prosa, difficile dirlo), dedicati a sentimenti umani essenziali, che disposti in ordine alfabetico compongono una sorta di dizionario. Da “Amore” a “Solitudine”, le sue voci sono altrettante espressioni di uno sguardo acuto, e possibili risposte a una necessità che lo stesso Parise sintetizzava così: «Gli uomini d’oggi secondo me hanno più bisogno di sentimenti che di ideologie».
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GDL "Grandi Libri" Leonardo Sciascia, Candido ovvero Un sogno fatto in Sicilia
Collocazione - NA SCI CAN
Data: APRILE 2019 ore 21.00
Candido Munafò nasce in una grotta della Sicilia la notte dello sbarco degli americani, nel 1943. E questo romanzo ci fa seguire le vicende della sua vita sino al 1977 in una serie di capitoletti che rimandano a quelli del Candide di Voltaire. La forma del conte philosophique, particolarmente congeniale a Sciascia, gli permette di prendere la giusta distanza - e dà un passo leggero, aereo a questo libro, che per altro è forse il più intimo e segreto fra tutti i suoi romanzi. "Le cose sono sempre semplici" mormora talvolta Candido. E sarà appunto il suo desiderio di nominare le cose con il loro nome a procurargli varie disavventure. Questo giovane mite, testardo e riflessivo finisce per apparire, agli occhi del mondo, come un "piccolo mostro".
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GDL "Grandi Librii" Voltaire, Candido ovvero L'ottimismo
Collocazione - 843.5 VOL
Data: APRILE 2019 ore 21.00
Attraverso la parabola del povero Candido, un inguaribile ottimista, il narratore continua a "portare uno sguardo rapido su tutti i secoli, tutti i paesi, e di conseguenza, su tutte le sciocchezze di questo piccolo globo". Pubblicato a Ginevra nel 1759, e immediatamente ristampato a Parigi, Londra, Amsterdam e altre città d'Europa, Candido consente a Voltaire di perfezionare il nuovo genere letterario da lui creato, il conte philosophique. Le convulse e mirabolanti disavventure del protagonista offrono all'autore l'opportunità di dimostrare la vanità dell'ottimismo razionalista leibniziano, che vedeva realizzato nell'universo il migliore dei mondi possibili, nonché di sviluppare una straordinaria lezione di sopravvivenza alle catastrofi della natura e della storia.
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GDL "La musica del caso" Ian McEwan, La ballata di Adam Henry
Collocazione - 813.6 MAC
Data: MAGGIO 2019 ore 21.00
"Divino distacco, diabolica perspicacia": cosi si mormora negli ambienti giudiziari londinesi a proposito di Fiona Maye, giudice dell'Alta Corte britannica in servizio presso la litigiosa Sezione Famiglia. Sposata da trentacinque anni con lo stesso uomo e senza figli, il giudice Maye ha dedicato tutta la sua carriera alla composizione di dissidi sanguinosi spesso giocati nella carne di chi un tempo si è amato. Battaglie feroci per l'affidamento di figli non più condivisi, baruffe patrimoniali, esplosioni d'irrazionalità cui il giudice Maye oppone un paziente esercizio di misura e sobrietà nella convinzione di "poter restituire ragionevolezza a situazioni senza speranza". I casi su cui è chiamata a pronunciarsi popolano i giorni e ossessionano le notti di Fiona, calcandone la coscienza. Forse la rendono più sfuggente, distratta. Sarà dunque a questo che si deve l'oltraggiosa richiesta di suo marito Jack? "Ho bisogno di una bella storia passionale", un "ultimo giro" extraconiugale con la ventottenne Melanie, esperta di statistica. Umiliata, ferita, "abbandonata agli albori della vecchiaia", Fiona cerca rifugio, come d'abitudine, nel caso successivo. È quello di Adam Henry, violinista dilettante, poeta in erba, diciassette anni e nove mesi, troppo pochi per decidere autonomamente della propria vita o della propria morte. Adam è affetto da una forma aggressiva di leucemia che richiede trattamento immediato..
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GDL "Il bello della natura" Zhong Acheng, Il re degli alberi
Collocazione - NA ACH RED
Data: 21 MAGGIO 2019 ore 21.00
La storia è ambientata nella Cina della Rivoluzione culturale: un gruppo di studenti viene invitato nelle campagne per farsi "educare" dai contadini poveri e per realizzare il grande piano di disboscamento delle foreste, abbattendo gli alberi inutili e sostituendoli con quelli utili. Di fronte allo spettacolo del massacro che sta per compiersi, gli studenti, e soprattutto il giovane rivoluzionario Li Li, avranno l'illusione di trasformare la Cina. Ma la natura non si mostra docile e il suo incanto primigenio incrinerà l'entusiasmo neofita dei giovani, combattuti tra l'ansia di realizzare il nuovo mondo e la suggestione per i valori eterni che emanano dalla grande foresta.
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GDL "Il bello della natura" Mario Rigoni Stern, Arboreto selvatico
Collocazione - 854.9 RIG
Data: 21 MAGGIO 2019 ore 21.00
L'affetto di Rigoni Stern per gli alberi è quello che si porta a un fratello maggiore e sostanzialmente migliore. Rigoni ha scelto venti alberi a lui particolarmente cari e li descrive, ne dà le caratteristiche botaniche e ambientali, ne illustra la storia e le ricchezze, ne spiega gli influssi che hanno avuto sulla cultura popolare e la letteratura e anima il tutto con le proprie esperienze di uomo di montagna e con la freschezza poetica della sua sensibilità di scrittore.
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GDL "Grandi libri" Elsa Morante, La storia
Collocazione - NA MOR STO
Data: 12 GIUGNO 2019 ore 21.00
A questo romanzo (pensato e scritto in tre anni, dal 1971 al 1974) Elsa Morante consegna la massima esperienza della sua vita "dentro la Storia" quasi a spiegamento totale di tutte le sue precedenti esperienze narrative: da "L'isola di Arturo" a "Menzogna e sortilegio". La Storia, che si svolge a Roma durante e dopo la seconda guerra mondiale, vorrebbe parlare in un linguaggio comune e accessibile a tutti.
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GDL "La musica del caso" Daniel Mendelshon, Un'Odissea: un padre, un figlio, un'epopea
Collocazione - NA MEN ODI
Data: 2 OTTOBRE 2019 ore 21.00
Nel gennaio del 2011, al primo incontro del seminario sull'Odissea tenuto da suo figlio Daniel, mescolato alle matricole diciottenni siede Jay Mendelsohn, matematico e ricercatore scientifico all'epoca ottantunenne. «Sarà un incubo», pensa Daniel a fine mattinata, quando appare chiaro che Jay non si atterrà al ruolo di silenzioso uditore che aveva immaginato per lui. Il vecchio Mendelsohn è cresciuto nel Bronx ed era ragazzo durante la guerra. Detesta la debolezza e il raggiro, valuta le cose in base alla fatica per ottenerle e la sua sola fede è nelle scienze esatte. Non può non aver da ridire sulla figura di Odisseo, il polytropos, l'uomo dalle molte svolte, ma anche dai molti trucchi, lacrime, aiuti divini, donne. «Non capisco perché dovremmo considerarlo un grande erooooe», ripete Jay per lo stupore divertito degli studenti. Eppure, settimana dopo settimana, affronta le tre ore di viaggio da Long Island al Bard College per apprendere dalla voce di suo figlio delle Vacche del Sole e di Penelope e del nostos. E va oltre: quando Daniel, quasi per gioco, gli propone una crociera nel Mediterraneo che ripercorra i luoghi dell'epopea, Jay acconsente. Per Daniel è un'esperienza pregna di rivelazioni: per mano a suo padre capisce appieno lo sgomento dell'Ade; nei ricordi coniugali del vecchio genitore ritrova la forza dell'homophrosyne, il «pensare allo stesso modo», e in quell'uomo inaspettatamente tanto aperto e socievole, in classe come a bordo, non riconosce forse un Odisseo dalle molte svolte?.
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GDL "Scrittori italiani "dimenticati" del Novecento" Vincenzo Consolo, Retablo
Collocazione - NA CON RET
Data: 16 OTTOBRE 2019 ore 21.00
"Retablo" - dice uno dei più sintetici e usuali dizionari della lingua castigliana - è "conjunto de figuras que representan la serie de una historia o suceso": e la scegliamo, questa definizione, che può sembrare angusta come quella che invece sottrae la parola all'ambito della pittura, cui appartiene, per vagamente sconfinarla nel campo della letteratura e, qui ed ora, in questo racconto cui da titolo. Perché "retablo" è questo racconto non soltanto per il suo alludere alla pittura e, con quasi medianico gioco a rebours, a un pittore; ma per il suo svolgersi in figure di incantata e incantevole fissità, pur circonfuse di un movimento, di un cangiare e trepidare di linee, di colori, di eventi luministici che si direbbe aspirino, al di là delle parole, ma restando certa ogni parola, a una più ineffabile condizione. Sicché si può dire, per quel che vi si svolge e per come è scritto, che questo racconto è come un miracolo: il che, per altro esattamente si conviene alla parola "retablo", di solito i "retablos" in pittura rappresentando sequenze di fatti miracolosi. (Leonardo Sciascia).
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GDL "Il bello della natura" David George Haskell, Il canto degli alberi
Collocazione - 582.16 HAS
Data: 30 OTTOBRE 2019 ore 21.00
David George Haskell rivolge le sue capacità di osservazione a una dozzina di alberi in giro per il mondo, per dimostrare come la storia, l'ecologia e il benessere dell'umanità siano strettamente intrecciati con la vita delle piante. Che si trovi immerso nel fitto fogliame di una foresta dell'Amazzonia, all'ombra di un pero cinese a Manhattan o di un ulivo di Gerusalemme, Haskell è sempre in grado di entrare mirabilmente in contatto con la complessa energia vibrante di interi ecosistemi. Allertati, i suoi sensi s'affinano: non vi è poro di foglia, granello di polline, molecola atmosferica, riverbero di un canto d'uccello o ritmico crepitare di pioggia che sfugga all'acume del suo sguardo e alla finezza del suo udito. E il lettore, rapito dalla lirica sensibilità della sua prosa, ammira e ascolta bellezze e paesaggi altrimenti inimmaginabili.
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GDL "Il bello della natura" Barbara Mazzolai, La natura geniale: come e perché le piante cambieranno (e salveranno) il pianeta
Collocazione - 581.38 MAZ
Data: 30 OTTOBRE 2019 ore 21.00
Cosa hanno da insegnarci organismi apparentemente tanto diversi da noi come una quercia, una pianta rampicante o un polpo? Quali dei loro segreti potrebbero aiutarci a costruire un futuro migliore e meno fosco di quello che oggi iniziamo a intravedere? La tecnologia sarà mai in grado di riprodurre la potenza nascosta e pulita del mondo vegetale? La risposta a tutte queste domande è racchiusa nel lavoro pionieristico della donna che ha inventato il primo robot della storia ispirato al mondo delle piante. Perfettamente adattate al loro habitat, le piante rappresentano un'alternativa evolutiva quasi speculare a quella del mondo animale: mentre uomini e animali si sono evoluti privilegiando caratteristiche legate al movimento e alla velocità, il mondo vegetale ha fatto della lentezza l'origine della propria resilienza. Se fino a ieri non avevamo dubbi su quale tra le due fosse la strategia di maggior successo, oggi qualche dubbio c'è, sollevato dalla crisi ecologica globale che abbiamo scatenato. Dal suo osservatorio di protagonista della rivoluzione tecnologica in atto Barbara Mazzolai ci conduce, con rigore scientifico e facilità divulgativa, in un'esplorazione della natura, tra bizzarri animali, piante dalle capacità misteriose, enigmi naturali che ancora oggi arrovellano gli scienziati. Il suo libro offre spunti e riflessioni illuminanti per capire meglio il presente, e un valido aiuto per iniziare a immaginare il futuro del nostro bel «pianeta azzurro»..
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GDL "Grandi libri" Ippolito Nievo, Le confessioni di un italiano
Collocazione - 853.7 NIE
Data: 13 NOVEMBRE 2019 ore 21.00
Questo libro di Nievo – al vertice della narrativa risorgimentale – è un originale romanzo di educazione dei sentimenti. E' incentrato sulla figura di Carlo Altoviti, che attraverso le sue vicende personali ripercorre al contempo il processo di formazione dell’unità d’Italia, dal senile tramonto della Repubblica di Venezia fino agli avvenimenti del 1856. Alle vicende di Carlo fa da contraltare – modernissima e spregiudicata – la Pisana, un personaggio femminile di assoluta complessità, di cui il protagonista s’innamora fin dalla più tenera età. Un’approfondita interpretazione critica da parte di uno dei più importanti italianisti, un esauriente apparato di note e un compiuto indice dei personaggi propongono in nuova luce questo capolavoro della nostra letteratura risorgimentale.
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GDL "La musica del caso" Italo Calvino, Palomar
Collocazione - NA CAL PAL
Data: 27 NOVEMBRE 2019 ore 21.00
"Rileggendo il tutto, m'accorgo che la storia di Palomar si può riassumere in due frasi: 'Un uomo si mette in marcia per raggiungere, passo a passo, la saggezza. Non è ancora arrivato'." La vertigine dell'uomo davanti agli inesorabili misteri dell'universo nei pensieri del taciturno signor Palomar, trasparente 'alter ego' di Calvino. Uno dei romanzi più profondi della nostra letteratura.
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GDL "La musica del caso" Italo Calvino, La giornata d'uno scrutatore
Collocazione - NA CAL GIO
Data: 27 NOVEMBRE 2019 ore 21.00
"I temi che tocco con "La giornata d'uno scrutatore", quello della infelicità di natura, del dolore, la responsabilità della procreazione, non avevo mai osato sfiorarli prima d'ora. Non dico ora di aver fatto più che sfiorarli; ma già l'ammettere la loro esistenza, il sapere che si deve tenerne conto, cambia molto le cose." (Dalla presentazione scritta da Calvino nel 1963) L'attività di scrutatore in un seggio elettorale diventa per il protagonista l'occasione per meditare su se stesso e sulla follia del mondo. Il romanzo realistico di uno spietato osservatore della società.
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